Come scegliere i lavabi bagno

Scegliere il lavabo del bagno è una decisione che deve prendere in considerazione diverse variabili: pratiche, funzionali ed estetiche. Oggi il bagno è diventato un ambiente da vivere e non è più considerato solo come un locale di servizio dove recarsi in caso di necessità. Per questo è importante saper contestualizzare gli arredi, i sanitari e gli accessori.

Le scelte semplicistiche, atte a non dare molto peso agli stili e ai canoni dettati dalle recenti e innovative soluzioni, sono passate di moda e anche questo locale della casa merita la giusta attenzione e considerazione. I designer e gli architetti trovano modo di esprimere le loro conoscenze e la loro creatività anche nella progettazione del bagno e un elemento determinante per un buon risultato è certamente la scelta del lavandino.
Armonia delle forme e funzionalità sono i principali aspetti da avere come riferimento quando si hanno davanti svariati modelli: il lavabo è un oggetto di impiego quotidiano che deve facilitare l'uso e non certo rendere la vita difficile, inoltre si colloca in uno spazio solitamente non molto ampio, che va ottimizzato.

Il settore dell'arredobagno propone molte soluzioni, dalle più semplici alle più complesse, da geometrie basilari e minimaliste, a quelle più articolate e creative. I materiali sono diversi, le tipologie anche e oggi esiste la possibilità di una forte personalizzazione.

Ora bisogna tracciare alcune linee guida per compiere una buona scelta del lavabo per il bagno.

Le tipologie di lavabi bagno esistenti

Tra le tantissime opzioni possibili e rese disponibili da un settore sempre più in fermento, sicuramente è ammissibile trovare delle proposte interessanti in grado di soddisfare tutti i gusti e le tasche. Ma non basta, poiché si ha la tendenza a desiderare sempre quel qualcosa in più che possa fare la differenza.
La principale differenziazione tra le diverse tipologie di lavabi bagno avviene a seconda dell'installazione.

- Lavabo in appoggio: sicuramente rispecchia uno stile moderno, unico, capace di esaltare le forme e di dare buon impatto ai volumi. L'installazione è molto semplice e intuitiva e rispecchia anche un leggero aspetto vintage grazie a forme arrotondate che rimandano il pensiero agli antichi catini del passato. Lo svantaggio è che si perde parte del piano di appoggio del mobile, dato che l'installazione prevede proprio la sovrapposizione del lavandino alla superficie del mobile stesso.

- Lavabo a colonna: la soluzione è datata e presenta ancora il suo fascino soprattutto per chi apprezza un arredo bagno vintage o retrò. L'installazione prevede una piantana fissata a terra e il lavandino appoggiato su di essa. Questo svincola dal mobile e regala più spazio intorno facilitando la pulizia.

- Lavabo a libera installazione: viene chiamato anche free standing, che appunto significa libera installazione e il concetto è evolutivo rispetto al modello precedente. La colonna, in questo caso, ha anche funzione di design e non solo di supporto, nascondendo il sifone.

- Lavabo sospeso: per chi desidera avere comfort combinato a design, la scelta di un lavandino fissato a muro e senza sostegno rappresenta l'ideale. Non è richiesta una colonna di appoggio e quindi la parte sottostante viene mantenuta libera per un piccolo mobile o per altri oggetti. Inoltre la pulizia del bagno con i lavandini sospesi è facilitata e più immediata.

- Lavabo da incasso: il lavandino in questo caso è inserito in un mobile. Il vantaggio è la discrezione e la riduzione degli ingombri, mentre lo svantaggio è che l'uso del arredo viene limitato dalla presenza del lavabo stesso, riducendo lo spazio contenitivo. Dal punto di vista stilistico questa soluzione propone scelte vintage oppure più moderne dato che molto dipende dal tipo di mobile e di materiale impiegato per la realizzazione delle superfici. Anche sotto l'aspetto dei colori è più semplice avere a disposizione più varianti e contrasti cromatici tra il lavabo e il mobiletto annesso.

- Lavabo semi incassato: è una variante della soluzione precedente e si colloca tra un lavabo da incasso e uno in appoggio. In pratica è un lavabo incassato in un mobile, che però risulta essere parzialmente rialzato di una decina di centimetri rispetto alla superficie di appoggio. E' una soluzione moderna ed elegante, solitamente caratterizzata da forme geometriche squadrate.

Come scegliere il materiale del lavabo

L'importanza del materiale con il quale è prodotto il lavabo è di fondamentale importanza. La ceramica è sempre attuale e ammessa in ogni contesto, ma il progresso ha portato alla scoperta di svariate soluzioni alternative molto pratiche ed esteticamente eccellenti. Inoltre alcune tipologie di lavandini, come specificate sopra, si correlano direttamente ad un preciso materiale, poiché è l'unico modo per poter superare alcuni limiti produttivi.

- Ceramica: rappresenta la soluzione più classica e tradizionale, che unisce la durata nel tempo ad un'ottima resistenza, sapendo integrarsi sia un un bagno arredato in stile vintage che moderno. Non c'è stile che non preveda la ceramica come materiale possibile per un lavabo. Non si hanno molte forme a disposizione e nemmeno le colorazioni possibili sono in grande numero, ma di contro vi è una grande resistenza agli agenti detergenti e alle scalfitture superficiali. Il prezzo è generalmente contenuto a fronte di una buona qualità realizzativa.

- Vetro: se la ceramica è la soluzione intramontabile che trova spazio fin dai tempi più antichi, un lavabo in vetro temperato è la proposta più innovativa possibile in grado di trasmettere modernità, eleganza, stile e design. La soluzione è pregiata, poco usuale, ma sicuramente esclusiva. Forse meno pratica di altre varianti dal punto di vista della delicatezza e della pulizia, ma certamente capace di distinguersi.

- Resina: il materiale è una sorta di polimero termoplastico speciale capace di regalare versatilità e modernità. La resina è un materiale lavorabile con processi abbastanza semplici e quindi sono possibili forme, dimensioni, colorazioni differenti e svariate, lasciando ampia possibilità di scelta al cliente. Facilmente pulibili sono dotati di grande resistenza nel tempo grazie alle loro buona proprietà meccaniche, ma peccano leggermente in termini di capacità di resistere alle aggressioni chimiche, soprattutto all'acetone. Questo genere di lavabi per bagno si prestano molto bene alle installazioni in appoggio.

- Mineral-marmo: un materiale innovativo che ha il suo punto di forza nell'effetto estetico e tattile. Inoltre forme e dimensioni sono possibili in diverse varianti. La composizione contiene una percentuale di resina di poliestere e una gran parte di componenti minerali naturali.

- Pietra: chi ricerca un ambiente rustico e minimalista ecco che il lavabo in pietra è la proposta ideale per integrare questo stile anche nel proprio bagno. Interessante la contestualizzazione in diversi ambiti, dai centri commerciali, ai ristoranti o comunque ove è richiesto un ambiente di design, moderno oppure rustico (ad esempio in una baita di montagna).

I consigli di scelta per il lavabo ideale

Prima di acquistare il lavabo per il bagno è utile considerare ulteriori variabili in grado di orientare correttamente la scelta. Come si evince non è semplice vagliare le diverse proposte che il settore presenta e dunque c'è un ultimo importante aspetto da tenere ben presente, ovvero il luogo di installazione.

In una casa esistono diversi tipi di bagni: quello principale, quello secondario, oppure di servizio. Inoltre è possibile pensare ad un lavabo da installare in una seconda casa (lo chalet in montagna oppure un appartamento di vacanza), o ancora è diverso valutare un acquisto destinato ad essere installato in un locale pubblico o addirittura nel locale lavanderia della propria abitazione.

Lo stile del lavabo deve essere coerente con l'arredobagno per evitare discordanze, anche se le rotture geometriche male non fanno, ma è necessario siano progettate con criterio da un interior designer oppure affidandosi a venditori qualificati che si avvalgono delle ultime tendenze del settore.

Non bisogna trascurare le dimensioni: più volte è stato ripetuto che un lavabo deve essere funzionale e pratico e avere un lavandino angusto oppure eccessivamente grande, può rappresentare un problema non solo dal punto di vista delle proporzioni e dell'estetica, ma anche sotto l'aspetto della funzionalità.